Lotto-Intermarché, Toon Aerts farà parte della squadra e avrà un programma più ampio su strada: “L’intenzione è quella di partecipare a una parte delle classiche di primavera”
Toon Aerts sarà ancor più presente su strada nel 2026. Già lo scorso maggio il ciclocrossista belga si era unito alla Lotto per partecipare a diverse corse durante l’estate, mettendo insieme una trentina di giorni di gara e affrontando il programma su asfalto più ricco della sua carriera, comprendente anche due eventi WorldTour come la Classica di Amburgo e il Renewi Tour. Il 31enne è poi ovviamente tornato a concentrarsi sulla sua disciplina, nella quale a inizio novembre si è laureato campione europeo, ma anche nella nuova stagione sarà attivo su strada avendo trovato posto nella nuova Lotto-Intermarché, che gli consentirà di fare un calendario più ampio e ricco di appuntamenti importanti.
“Mi piace più di quanto volessi ammettere all’inizio“, ha ammesso Aerts a Wielerflits riguardo al ciclismo su strada, sul quale sposterà il proprio focus dopo i campionati nazionali di ciclocross di gennaio: “Abbiamo deciso che da quel momento in poi inizierò ad allenarmi in modo diverso e farò già un po’ di transizione. Ovviamente abbiamo ancora in mente le ultime gare di ciclocross. Ma la cosa più importante è quella di fare allenamenti più lunghi con la squadra a partire da quel momento. Parteciperò al ritiro di gennaio e nel frattempo andrò anche alla Coppa del Mondo a Benidorm”.
L’obiettivo del belga è quello di essere pronto per le gare di un giorno della primavera: “In linea di massima, l’intenzione è quella di partecipare a una parte delle classiche di primavera. Avrò l’opportunità di disputare alcune gare molto belle, sia in primavera che nel resto dell’estate. Dal punto di vista tattico, il calendario deve essere compatibile con gli obiettivi della squadra, ma deve anche rientrare nelle mie possibilità. È tutto ancora nuovo per me. Ovviamente, non è auspicabile essere catapultati subito sui palcoscenici più importanti“.
“Se potessi scegliere, vorrei partecipare subito alle grandi gare, ma l’anno scorso, in una gara come il Circuit Franco-Belge, ho notato che, ad esempio, il Kluisberg è una salita che la maggior parte dei corridori del gruppo ha già affrontato decine di volte – ha aggiunto il 31enne – Io invece conosco solo il Koppenberg dal ciclocross. Devo davvero fare dei passi avanti in questo senso. Ci sono ancora alcune settimane tra i Campionati del Mondo di ciclocross e le classiche fiamminghe, quindi faremo delle ricognizioni e potrò familiarizzare con le strade. Secondo me e secondo la squadra è molto importante arrivare ben preparati a quelle gare. Soprattutto se non si vuole partecipare solo per partecipare”.
In ogni caso, Aerts non abbandonerà la disciplina nella quale è campione europeo: “Il ciclocross rimane in linea di principio al primo posto. Non voglio perdere di vista nemmeno i Mondiali, anche se a gennaio la mia attenzione sarà in parte rivolta alla primavera. Forse finirò una settimana prima rispetto agli anni passati o mi prenderò un weekend di pausa. Sono tutte opzioni possibili”.
| Ascolta SpazioTalk! |
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming ![]() ![]() |










